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IL SUONO FILTRATO

Udire è un processo passivo, ascoltare è attivo.
Il ruolo dell’orecchio attraverso le tre funzioni (vestibolare, uditiva, ricarica corticale) inizia ad affinarsi già in fase intrauterina, quindi va in una direzione di Comunicazione con l’ambiente intesa in senso allargato. Si potrebbe dire “ a tutto corpo “.
Seguendo gli studi del dott. Tomatis, si è capito come la vibrazione sonora agisce sulla psicofisiologia e come attraverso l’ascolto di suoni opportunamente e sapientemente filtrati si possa intervenire per migliorare disfunzioni legate all’emissione vocale (linguaggio, canto) o disfunzioni di tipo emotivo.
Un training d’ascolto può quindi favorire quelle trasformazioni necessarie a correggere i “disturbi di comunicazione”.

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Come la vibrazione sonora agisce sulla psicofisiologia e come si può utilizzarla in ambito terapeutico. Attraverso l'ascolto di suoni filtrati si può intervenire proficuamente per migliorare disfunzioni legate all'emissione vocale ( linguaggio, canto ) o disfunzioni di tipo uditivo ed emotivo.

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Trattamenti individuali a cura del

Dott. G. Papetti, Psicologo- psicoterapeuta, musicista e musicoterapeuta.

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